LA SALA DELLA
VITTORIA
Questa sala celebra la vita e la bellezza del nostro pianeta, e il collegamento alla Sala della Terra con otto scalini disegna il segno dell’infinito.
In questa sala, situata nel punto più profondo dei Templi, un suggestivo cielo stellato riproduce le costellazioni presenti 22.000 anni fa, viste dalla stessa latitudine dei Templi, come collegamento al tempo in cui è fiorita la civiltà di Atlantide.
Questa sala celebra la vita e la bellezza del nostro pianeta, e il collegamento alla Sala della Terra con otto scalini disegna il segno dell’infinito.
In questa sala, situata nel punto più profondo dei Templi, un suggestivo cielo stellato riproduce le costellazioni presenti 22.000 anni fa, viste dalla stessa latitudine dei Templi, come collegamento al tempo in cui è fiorita la civiltà di Atlantide.
L’accesso a questa sala straordinaria è reso ancor più suggestivo dal passaggio nel corridoio di nuda roccia che precede il suo ingresso, e che si snoda nel ventre della terra per molti metri.
Giunti all’interno della sala si è circondati da pitture murali, ispirate ai diversi paesaggi della terra, nei quali vivono in armonia animali, esseri umani, piante e cetacei, uniti a sottolineare l’importanza di ogni manifestazione di vita e dei cicli dell’esistenza.
Il tema della sala, la vittoria spirituale degli esseri umani e la loro illuminazione, è rappresentato dai volti dorati della donna e dell’uomo scolpiti nella colonna posta al centro della sala, a indicare che l’evoluzione spirituale passa dal rispetto per ogni forma di vita esistente sul pianeta. Il soffitto è un cielo notturno in cui si stagliano figure ispirate ai segni dello zodiaco, in cui migliaia di luci azzurre in fibra ottica ricreano le costellazioni di una notte d’estate di 22.000 anni fa, ad Atlantide. Sul pavimento i mosaici, raffiguranti le diverse età umane, sottolineano l’importanza del gioco nella nostra esistenza. Tutt’intorno, il lucido granito nero riflette le luci del soffitto, dando l’impressione di camminare sulle stelle.